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Presidenti di seggio elettorale

Ultima modifica 21 giugno 2022

Ad ogni seggio, in occasione delle consultazioni elettorali, è preposto un Presidente, che costituisce l'Ufficio Elettorale di sezione, apre le votazioni e, insieme agli scrutatori, sovrintende a tutte le operazionie elettorali affinchè vengano svolte con regolarità.

L'elenco delle persone idonee allo svolgimento delle funzioni di Presidente di seggio si trova in un apposito Albo presso la Cancelleria di ciascuna Corte di Appello. I Presidenti vengono designati da questo elenco dalla Corte d'Appello nell'imminenza di ogni consultazione elettorale.

Possono svolgere le funzioni di Presidente di seggio i cittadini maggiorenni che non abbiano superato i 70 anni, residenti nel Comune dove si svolgono le elezioni, ed iscritti nelle liste elettorali dello stesso, che abbiano conseguito il diploma di scuola superiore di secondo grado.
Sono esclusi dalle funzioni di Presidente di seggio per motivi di incompatibilità i dipendenti del Ministero dell'Interno, delle Poste e Telecomunicazioni, dei Trasporti e delle Forze Armate (se in servizio), i medici provinciali, i medici condotti e gli ufficiali sanitari, i segretari comunali e i dipendenti comunali addetti, anche temporaneamente, a prestare servizio presso gli uffici elettorali comunali, i candidati alle elezioni per le quali si svolgono le votazioni.

I cittadini in possesso dei requisiti necessari possono presentare domanda presso l'Ufficio Elettorale, redatta su apposito modulo riportante i dati anagrafici, la residenza, la professione e il titolo di studio, da gennaio al 31 ottobre di ogni anno.
Una volta fatto l'accertamento dei requisiti di legge, l'Ufficio Elettorale del Comune comunica i nominativi degli idonei alla Cancelleria della Corte d'Appello, che li inserisce nell'Albo a partire dal gennaio immediatamente successivo e che provvede direttamente alle nomine in caso di necessità.
Una volta fatta la domanda si resta iscritti nell'albo fino a quando non si presenta rinuncia scritta o si viene cancellati d'ufficio per vari motivi.